Che cos’è l’inbound Marketing?
Se ancora non conosci questa tipologia di Marketing, ti suggerisco di prenderti qualche minuto per la lettura di questo articolo.
Ti aiuterà a comprendere esattamente in cosa consiste l’Inbound Marketing, le sue enormi potenzialità e che cosa lo differenzia dall’Outbound Marketing.
Quando avrai compreso esattamente in cosa consiste, vorrai iniziare ad applicarlo fin da subito al tuo Business, qualunque esso sia.
L’obiettivo che mi sono posto con questo articolo è proprio questo: aiutarti a comprendere al 100% di cosa si tratta.
Non solo, voglio anche aiutarti a comprendere al meglio l’impatto positivo che una strategia di Inbound Marketing efficace può avere per il tuo Business.
Ti faccio un piccolo spoiler: l’articolo che stai leggendo in questo momento è un esempio di Inbound Marketing.
Prima di entrare nel vivo dell’argomento di questo articolo, ti consiglio di fissare (se ancora non lo hai fatto) la tua call strategica gratuita di 30 minuti con me, nella quale vedremo se e come posso aiutarti a dare il via alla tua strategia personalizzata di Inbound Marketing.
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Adesso ci siamo.
Partiamo per il nostro viaggio alla scoperta dell’Inbound Marketing.
Con una premessa, che troverai nel prossimo paragrafo.
Alle persone, generalmente, non piace vendere.
Tuttavia nel mondo in cui viviamo oggi è necessario imparare a farlo (a maggior ragione se abbiamo una attività, che sia online oppure offline).
A mio avviso il motivo per cui a nessuno piace vendere è molto semplice.
È riconducibile a episodi di cui ognuno di noi, almeno una volta nella vita, è stato vittima.
Ti è mai capitato di subire qualcuna di queste “pratiche”?
Quelli qui sopra sono tutti esempi dell’esatto contrario dell’Inbound Marketing.
Sto parlando dell’Outbound Marketing.
Come nei film dei supereroi, in cui ogni eroe ha la sua nemesi che rappresenta il suo esatto opposto, anche l’Inbound Marketing ha la sua nemesi.
Sto parlando appunto dell’Outbound Marketing.
In cosa consiste esattamente l’Outbound Marketing?
Il nome Outbound Marketing racchiude tutte quelle pratiche di vendita “classiche” e “aggressive” che mirano a fare una vendita mordi e fuggi al potenziale cliente .
Questa tipologia di marketing interrompe, di fatto, quello che il potenziale cliente sta facendo, sia online che offline, per proporgli la vendita di qualcosa che nella maggior parte dei casi oggi non gli interessa e per cui non nutrirà alcun tipo di interesse neanche in futuro.
Sebbene queste tipologie di promozione e marketing siano ancora molto utilizzate, personalmente non le ritengo come l’approccio migliore al giorno d’oggi (specialmente online), in quanto invece di offrire qualcosa di valore al potenziale cliente, vanno ad aggredirlo e, spesso, infastidirlo.
Oggi i brand, sia grandi che piccoli, tendono alla personalizzazione dell’esperienza d’acquisto e a comunicare con tutti i propri mezzi solo a persone che potenzialmente sono interessate a ciò che hanno da offrire.
Prima di raccontarti nel dettaglio che cos’è l’Inbound Marketing, voglio raccontarti una breve storia.
È un’esperienza che mi è capitata (qualcosa di simile può essere capitato anche a te).
Rappresenta alla perfezione il grandissimo potere dell’Inbound marketing.
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Torniamo indietro nel tempo fino all’Estate del 2021.
Era un giorno come un altro.
Sul mio iPhone stavo scorrendo (un pò distrattamente) il feed di Facebook.
Tra le centinaia di post inutili, uno attira immediatamente la mia attenzione.
Vedo infatti che un amico aveva commentato la foto pubblicata qualche ora prima da una nuova paninoteca in zona.
L’immagine rappresentava un hamburger spettacolare.
Bellissimo.
Tagliato a metà per mostrare tutto il suo contenuto.
Lo sfondo dell’immagine era sfocato, così che il panino fosse perfettamente in primo piano.
La descrizione della foto era molto semplice.
Conteneva il nome del panino e la lista egli ingredienti che lo componevano.
Dopo questa descrizione, una Call To Action (se non sai cosa sia una Call to Action continua a leggere, te lo spiego più avanti) tanto semplice quanto efficace.
Indicavano infatti dove trovarli e gli orari di apertura.
Come ti dicevo, quella semplice foto ha catturato al 100% la mia attenzione.
Ne sono assolutamente certo, considerando che la sto ancora descrivendo nei minimi dettagli dopo mesi e mesi.
Dopo essere stato attirato da quel post che cosa ho fatto?
Molto semplicemente, ho iniziato a seguire quella paninoteca sia su Facebook che su Instagram.
Poi ho controllato il loro indirizzo sulla mappa.
E ho chiesto al mio amico se la conoscesse, se ci fosse stato e cosa ne pensava.
Nei giorni successivi ho visto ancora un paio dei loro post.
Goduriosi esattamente come il primo.
Finchè, nel giro di qualche giorno, non ho potuto far altro che andare a provare.
Volevo vedere se la realtà fosse all’altezza delle aspettative che quelle immagini spettacolari avevano creato nella mia mente.
La risposta, in questo caso, è stata un grandissimo: SI!
Tanto che sono tornato diverse volte nel corso dell’Estate a provare i loro panini.
Insomma: con quella immagine hanno acquisito (almeno) un cliente.
Non un cliente mordi e fuggi, bensì un cliente che è tornato più volte.
Non solo, mi sono trovato talmente bene che ho consigliato quella paninoteca ad altri.
Questo racconto spiega nel migliore dei modi cosa succede nella pratica quando si fa un ottimo Inbound Marketing.
E quali sono i risultati concreti che permette di raggiungere.
Ho voluto raccontarti questa semplice storia per farti comprendere immediatamente i benefici dell’Inbound Marketing.
Tramite un esempio pratico.
Per ottenere quel risultato nella pratica diventa altrettanto importante conoscere ed applicare la parte teorica.
Ovvero la strategia e le tattiche che possano farti ottenere un risultato del genere.
Perché se stai pensando qualcosa del tipo: “ok, domani pubblico qualche immagine su Facebook e Instagram e fra due giorni avrò la coda fuori dalla mia porta“, ti assicuro che sei totalmente fuori strada.
A meno che tu non abbia un enorme colpo di fortuna.
Innanzitutto, partiamo dal cosa fare: una strategia di inbound marketing si basa sulla pubblicazione di contenuti sul web che abbiano la capacità di catturare l’interesse e l’attenzione del potenziale cliente
È meglio mettere fin da subito le cose in chiaro.
Ogni business ha dei clienti target da intercettare.
Non è detto che questi si trovino su Facebook.
Oppure su Instagram.
Oppure su Tik Tok.
Quindi, dove si trovano?
Dipende!
Per comprendere dove si trovano è necessario fare uno studio preliminare.
Anche il tipo di contenuti che pubblichiamo non sono mai adatti a tutte le piattaforme.
I contenuti di Instagram potrebbero non essere adatti per Facebook.
I contenuti di Facebook potrebbero non essere adatti al sito web.
Insomma: è importante capire il canale o i canali sui quali concentrarsi per pubblicare i propri contenuti in modo da attirare i potenziali clienti.
Una volta compreso questo, spingiamoci un pò oltre.
Quale tipo (o tipi) di contenuto è in grado di attrarre l’attenzione del mio cliente target?
Alla paninoteca di cui ti ho parlato poco fa è bastata una semplice immagine per catturare la mia attenzione.
Per altri business potrebbe non essere sufficiente o non essere il tipo di contenuto giusto.
Trovare il tipo di contenuto migliore per suscitare l’interesse dei nostri potenziali clienti è questione di test e analisi dei risultati.
Poi?
È sufficiente perché un semplice visitatore si trasformi in “follower” e poi in cliente?
Ancora no.
E’ necessario che il canale tramite il quale lo abbiamo intercettato sia coerente e sia in grado di fargli comprendere chi siamo e come possiamo essergli utili, in modo che compiano l’azione successiva.
Ovvero iniziare a seguirci.
A questo punto sarà la costanza a far compiere loro lo step successivo.
Difatti se il potenziale cliente inizia a seguirci, aumenteranno in modo esponenziale le probabilità che vedrà nuovamente i nostri contenuti nei giorni successivi.
Oppure che decida di esplorare i nostri profili social o il nostro sito web.
A questo punto le probabilità che diventi un cliente pagante aumentano sensibilmente.
Grazie alle Call to Action giuste, dosate nel momento giusto.
Che cos’è una Call to Action?
Tradotto in modo letterale dall’Inglese è un invito all’azione.
Nell’esempio della Paninoteca che ti ho fatto qui sopra, consisteva semplicemente nell’invito ad andare a trovarli durante l’orario di apertura.
L’utilizzo delle Call to Action è tremendamente importante.
È meno probabile che le persone compiano un’azione se non siamo noi i primi a domandarglielo.
Seguendo una strategia di questo tipo, accade molto più spesso di quanto si possa pensare che i potenziali clienti facciano quello che li invitiamo a fare.
A questo punto, quando acquistano il nostro prodotto, che sia fisico o digitale, è importante che sia all’altezza delle aspettative (e che, anzi, le superi).
Spesso c’è chi si “vende bene” ma alla resa dei conti manca di sostanza e qualità.
Il nostro obiettivo invece è un altro.
SUPERARE le aspettative del cliente
Questo punto è il fondamento per lo step successivo.
Vale a dire il fatto che diventi un cliente abituale del nostro business.
Il motivo per cui sono diventato cliente abituale di quella paninoteca è lo stesso per cui, nel corso degli anni, dei perfetti sconosciuti che mi hanno visto online siano diventati nel tempo clienti, poi clienti abituali e infine dei veri e propri “fan”.
Quando creo un prodotto o un servizio, ho un solo obiettivo in mente: superare le loro aspettative.
Fargli ottenere, a fronte della cifra corrisposta, un valore molto più alto di quanto si sarebbero mai aspettati.
Anche i contenuti gratuiti che pubblichiamo sui nostri canali sul web hanno questo obiettivo: fare in modo che il valore ottenuto da chi li consuma sia sempre elevato.
Anche se il costo di quei contenuti per chi li consuma è pari a zero.
Tu adesso stai leggendo questo articolo in modo totalmente gratuito, tuttavia nella sua stesura ho fatto il massimo perché tu al termine della sua lettura possa esserne arricchito.
Che tu sia una versione migliore della persona che aveva iniziato a leggerlo qualche minuto prima.
Una strategia di Inbound Marketing efficace, unita alla cura dell’esperienza del cliente ha un altro ENORME beneficio.
È in grado di trasformare i tuoi clienti in veri e propri promotori del tuo business.
Mi è successo sulla mia pelle con la paninoteca di cui ti ho parlato.
L’ho consigliata a diversi amici che stavano cercando ottimi Hamburger ma non volevano andare al solito Mc Donald’s.
Mi capita quando nuovi utenti della mia Community invitano amici ad entrare perché sanno che otterranno valore e utilità.
Lo vediamo quando nostri amici (o noi stessi) acquistiamo un prodotto un servizio e decidiamo di condividerlo sui nostri Social o nelle Stories. (vediamo ogni giorno Stories di questo tipo).
Siamo talmente felici e ci sentiamo talmente parte di qualcosa di più grande grazie a quell’acquisto che decidiamo di condividerlo.
Stiamo, di fatto, facendo pubblicità gratuita a quell’azienda.
Una strategia di Inbound Marketing efficace è in grado di creare ogni giorno nuovi promoter del nostro business e di farci conoscere da chi oggi ancora non sa chi siamo.
Risultati di questo tipo sono impensabili se si utilizzano strategie di Outbound Marketing.
È bene puntualizzare che ottenere risultati del genere non è qualcosa che avviene da un giorno all’altro.
È necessaria una pianificazione accurata dei contenuti da condividere sulla piattaforma o sulle piattaforme scelte per la nostra comunicazione.
È di fondamentale importanza essere costanti, senza demordere alla prima difficoltà.
Inizialmente sembrerà che i contenuti pubblicati non abbiano alcun effetto, ma i loro effetti saranno visibili nel tempo.
Le aspettative, quando si tratta di Social Media Marketing e Digital Marketing sono spesso esagerate. Il mio compito è (anche) aiutarti a comprendere che devono essere realistiche e realizzabili.
Il punto vero è che col tempo i risultati di ogni singolo post si moltiplicheranno.
Ma solo se avrai avuto costanza, avrai avuto un piano d’azione e avrai studiato i numeri per comprendere dove migliorare.
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Siamo arrivati al termine di questa lunga guida che ti ha fatto scoprire l’Inbound Marketing e tutti i suoi benefici.
Mi auguro ti sia stata utile e che possa trarne spunti pratici fin da subito.
Mi piacerebbe davvero se grazie a questi spunti tu sia in grado di far arrivare nuovi clienti presso la tua attività e che diventino clienti abituali come io lo sono diventato di quella ottima paninoteca.
Noi ci sentiamo al prossimo articolo qui sul sito e sui miei Social, se deciderai di iniziare a seguirmi.
Un abbraccio,
Antimo
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